Sicilia, all'epoca del tramonto borbonico. È di scena una famiglia della più alta aristocrazia, colta nel momento del trapasso del regime, mentre già incalzano i tempi nuovi. Accentrato intorno all'imponente personaggio del principe Fabrizio Salina, il romanzo offre un'immagine del clima di disincanto e di speranze deluse che seguì l'unificazione nazionale.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàFusioni di musica e letteratura, narrazioni parallele offerte da grandi talenti, capaci di restituire non solo il senso e il significato, ma anche l'anima dei racconti più belli. Tra i racconti di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Lighea, "la sirena", è l'unico di cui esista una registrazione a voce dell'autore. L'incisione su nastro, giunta a noi priva dell'incipit della storia, è stata fonte di suggestione tale da coinvolgere alcuni grandi del cinema - Giuseppe Tornatore, Jasmine Trinca e Andrea Morricone - a rendere omaggio all'autore in un'opera unica per potenza evocativa capace di trasmettere l'intensità dei colori e dei profumi di una Sicilia al centro del Mediterraneo.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàNei due estremi e intensissimi anni della sua vita (1955-1957) Giuseppe Tomasi di Lampedusa mise insieme non solo le otto parti del Gattopardo, ma anche tre racconti e uno scritto di carattere autobiografico. Solo di recente, però, in seguito al ritrovamento di alcuni manoscritti originali, è stato possibile sottoporre i testi brevi a una rigorosa verifica filologica e, in particolare, è stato possibile ricostruire nella loro interezza i "Ricordi d'infanzia", che ora acquistano una maggiore corposità. Il presente volume si apre appunto con i "Ricordi d'infanzia", scritti nell'estate del 1955, che come spiega Gioacchino Lanza Tomasi nella prefazione "ci schiudono il laboratorio dello scrittore al tempo del suo capolavoro". Segue "La gioia e la legge", un breve apologo. Ma il racconto più celebre della raccolta è "La sirena" (precedentemente con il titolo "Lighea"), scritto dopo una gita lungo la costa meridionale della Sicilia. Al centro della favola, al limite tra il reale e il surreale, spicca il vecchio professor La Ciura, che da giovane conobbe l'amore della Sirena e non potè più gustarne altro. Chiude il libro "I gattini ciechi", dei tre racconti il più vicino come materia al "Gattopardo", sebbene fosse nato come capitolo iniziale di un nuovo romanzo del quale ha mantenuto il titolo.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàSicilia, all'epoca del tramonto borbonico. È di scena una famiglia della più alta aristocrazia, colta nel momento del trapasso del regime, mentre già incalzano i tempi nuovi. Accentrato intorno all'imponente personaggio del principe Fabrizio Salina, il romanzo offre un'immagine del clima di disincanto e di speranze deluse che seguì l'unificazione nazionale.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilità